Concedono la moglie all'ospite e chi rifiuta l'offerta potrebbe essere ucciso

Concedono la moglie all'ospite e chi rifiuta l'offerta potrebbe essere ucciso

Per i Koryak e altre popolazioni arcaiche l'ospitalità sessuale è un obbligo sociale.

Ciò che per noi occidentali è adulterio, per diversi gruppi etnici è invece ospitalità da concedere ai propri ospiti.

Donne Maasai

Ad esempio tra i Mongo-Nkundu dell'Africa i fratelli dello sposo hanno il diritto di praticare attività sessuale con la moglie del loro fratello quando più gli aggrada e la sposa non può rifiutarsi.

Anche tra i Maasai la buona educazione impone che il marito esca dalla capanna e lasci la moglie da sola con l'ospite.

Maasai

Tra gli antichi ebrei, stando alla Bibbia, doveva essersi la stessa ospitalità. Se pensiamo ad Abramo che concede la moglie Sara a più riprese o a Lot che offre la propria figlia vergine.

In Medio Oriente tra i Dard e i Burusho è usanza mettere a disposizione dell'ospite maschio la propria moglie.

Donne Borusho

Per i i Koryak della Siberia orientale il rifiuto della moglie o della figlia da parte dell'ospite è vista come una gravissima offesa che potrebbe risolversi nel sangue con l'uccisione dell'ospite a causa dell'affronto subito.

Nella Polinesia l'ospitalità sessuale è addirittura una vera e propria istituzione. Essa è praticata tra gli abitanti delle isole Samoa, delle isole Marchesi e tra i Maori.

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